Formazione Relazione Cooperazione

19.50

Disponibile

La problematica delle relazioni educative e sociali nella scuola ha trovato una definizione scientifica ed operativa da quando l’istituzione scolastica ha, via via, allargato i suoi obiettivi di istruzione fino a trovare convergenza ed integrazione con quelli dell’extrascolastico.

Disponibile

Descrizione

La problematica delle relazioni educative e sociali nella scuola ha trovato una definizione scientifica ed operativa da quando l’istituzione scolastica ha, via via, allargato i suoi obiettivi di istruzione fino a trovare convergenza ed integrazione con quelli dell’extrascolastico. L’apertura all’extrascolastico non rappresenta una rinuncia da parte della scuola alle proprie responsabilità formative, né un’abdicazione nei confronti di terzi, bensì costituisce una scelta meditata e giustificata dalla presa di coscienza che l’atto formativo rappresenta la sintesi funzionale tra l’esercizio dell’autoeducazione nel complesso delle opportunità esperienziali, espletate nel contesto di vita, e, il progetto più generale di formazione, di orientamento e di controllo culturale e sociale cui concorrono, in modo equilibrato, la scuola e tutte le altre agenzie di servizio culturale. È evidente che l’atto formativo nella sua generalità, non è più solamente riconducibile alle teorie cognitive dell’apprendere ad apprendere, ma risponde soprattutto al profondo bisogno di ogni soggetto di assumere e di padroneggiare un complesso di dati capaci di dare un “senso” alla propria vita. Cosicché la scuola assuma in sé l’indicatore privilegiato della formazione, viene a connotarsi come un’agenzia che aiuta il soggetto a “raggiungere il suo poter essere”.

Informazioni aggiuntive

Peso 0.6 kg
Formato:

Supporto multimediale:

Pagine:

Anno di pubblicazione:

Collana

Torna in cima