Il saggio ritorna sul tema della necessità che una società si avvalga del principium educationis e ribadisce con sempre maggior forza e chiarezza l’identità delle tre entità in gioco: educazione, scuola e Scienza dell’educazione.
Principium educationis
€20.50
Disponibile
Disponibile
Descrizione
Il volume parte dall’assunto che, peraltro, cerca di dimostrare, che il principium educationis non abbia mai trovato possibilità di attecchimento nella civiltà occidentale. Anzi, a coloro che in qualche modo e a vario titolo si sono trovati a gestire gruppi e comunità che hanno fatto parte di questa civiltà, non è neppure passato lontanamente dall’anticamera del cervello (era questo un modo di dire di mio padre che, fin da bambino, mi aveva colpito positivamente per la sua icasticità) di giovarsi del principium educationis. La civiltà occidentale non ha avuto scuole, ma solo pseudoscuole che, però, hanno avuto l’aggravante di camuffarsi da scuole e riuscendo a farsi passare per tali nell’immaginario collettivo. Il volume mette in evidenza le ragioni di questi camuffamenti e le modalità con le quali sarebbe auspicabile porvi rimedio. Così, il saggio ritorna sul tema a me caro della necessità che una società si avvalga del principium educationis e ribadisce con sempre maggior forza e chiarezza l’identità delle tre entità in gioco: educazione, scuola e Scienza dell’educazione.
Informazioni aggiuntive
Peso | 0.4 kg |
---|---|
Dimensioni | 1.6 × 15 × 24 cm |
Formato: | |
Pagine: | |
Anno di pubblicazione: | |
Collana |