Alfabetizzazione nazionale e identità civile

Descrizione

Le vicende che attraversa il paese dal punto di vista storico-politico spingono spesso gli studiosi a concentrarsi sull’attualità, per comprenderne i processi interni e per ricavarne indizi e frammenti di progettualità politica. A questa comprensione contemporaneistica non è certo estranea la ricerca didattico-pedagogica, che tenta, nei limiti che sono propri alla sua particolare visione culturale, di misurare e promuovere la corrispondenza tra l’immagine che il paese ha di sé e le effettive realizzazioni civico-istituzionali che riesce a darsi. La mancata distanza non è sempre foriera, però, di analisi puntuali e di indicazioni utili per una comprensione lontana da interessi troppo immediati. Non è inutile, perciò, prendere ogni tanto le distanze e cercare, con non spenta curiosità e certosina pazienza, le carte riposte e gli avvenimenti fatti storia: per riconoscere e ricomprendere, ripensare e riattualizzare. Il lavoro è faticoso e non privo di pericoli ermeneutici, sottoposti come siamo a illusioni ottiche, a facili assoluzioni, a strabismi non innocenti, a prefigurati progressismi. Ma è un pericolo necessario, se si vuol dare storia all’attualità e radici alle spensierate visioni che sempre più disinvoltamente animano l’orizzonte attuale. Ed è quanto l’A. ha qui tentato di fare, avvertita che i decenni analizzati sono complessi e che molto scavo resta ancora incompiuto.