INVIACI IL TUO TESTO
Edizioni Anicia è una storica casa editrice di Roma che pubblica testi di varia natura (saggi, pamphlet, testi universitari, testi per ragazzi, testi per bambini) e che nel corso degli anni si è affermata come una delle librerie più importanti in termini di pedagogia e diritto. Se vuoi inviarci il tuo testo, noi saremo lieti di visionarlo e di darti il nostro giudizio.
Ecco le NORME REDAZIONALI per inviarci il tuo testo:
15 cm x 24 cm
14 cm x 22 cm
13 cm x 21 cm
Superiore: 2,5 cm
Inferiore: 2,5 cm
Sinistra: 2 cm
destra: 1,5 cm
Numeri di pagina al centro, TIMES NEW ROMAN, corpo 10
TIMES NEW ROMAN 12; interlinea singola; giustificato; rientro ad inizio paragrafo (0,5)
Capitolo primo (in corsivo corpo 9)
Titolo (corpo 16 alto/basso normale)
Dare 8 spazi e iniziare con il testo del capitolo
Si utilizzano le doppie: “parola”. All’interno della frase citata è consigliato l’uso delle singole: ‘parola’.
Citazioni lunghe (più di 2 righe):
Fuori dal corpo del testo; senza virgolette; precedute e seguite da una riga vuota; Times new roman 11; giustificato; rientro a sinistra e a destra di 0,5.
Quando la citazione è integrata al testo:
se la citazione chiude la frase, il numero di nota va posto dopo le virgolette e prima della punteggiatura finale dell’autore dell’articolo o del libro;
se la frase prosegue dopo la citazione, il numero di nota va posto dopo le virgolette.
Quando la citazione è fuori del corpo del testo, il numero di nota va posto prima dell’ultima punteggiatura.
TIMES NEW ROMAN 9;
giustificato;
interlinea singola;
numerazione continua;
utilizzare sempre in per i rinvii a riviste e cfr. per i libri non citati direttamente.
Per due riferimenti successivi estratti dalla medesima opera, utilizzare Ivi (non corsivo) con il nuovo numero di pagina: Ivi, p. 124; Ibidem nel caso della stessa opera e stessa pagina.
Per due riferimenti non successivi: J. Rousseau, op. cit., p. 125.
Nelle note a piè pagina, il nome, puntato, precede sempre il cognome.
Nella bibliografia il cognome precede il nome puntato.
N. Cognome, Titolo, Luogo, Edizione, data.
N. Cognome, Titolo, Luogo, Edizione, (coll. «Nome Collezione»), data.
N. Cognome, Titolo, in “Titolo rivista”, annata, [data], n., pp.
N. Cognome, Titolo, in Titolo opera miscellanea (a c. di N. Cognome), Luogo, Edizione, data, pp.
Se si tratta di un brano inserito in un volume a cura di altri:
R. Barthes, Società, immaginazione, pubblicità, in V. Codeluppi (a cura di), La sfida della pubblicità, Franco Angeli, Milano, 1995, pp. 81-95.
Se si tratta di un articolo inserito in una rivista:
M. Morcellini, Non solo media. I giovani tra realtà e rappresentazione, in “Technology Review”, XVI, n. 5, 2004, pp. 44-45.
Se si tratta di un articolo o intervista in un giornale:
F. Orlando, Incontro con Armando, editore trasteverino controcorrente. La cultura è morta, viva la cultura, in “Il Giornale”, 13 maggio 1977.
Se si tratta di una traduzione:
J. Dewey, Logica, teoria dell’indagine, tr. it., Einaudi, Torino, 1974, pp. 381-382.
Se si tratta di un opera citata in precedenza:
J. Dewey, op. cit., p. 384.
Ibidem, in corsivo
Ivi, non in corsivo
se si vuole sottolineare o porre in evidenza qualcosa: corsivo.
Per indicare una parte omessa all’interno di un passo citato puntini di sospensione tra parentesi […].
In una citazione all’interno del corpo del testo, porre il segno di punteggiatura dopo le virgolette di chiusura.
Nessun punto nelle sigle e negli acronimi ad esclusione dei riferimenti normativi per i quali occorre seguire la prassi giuridica e ministeriale.
Ad es.
D.P.R.
D.lgs.
L.
D.M.