Descrizione
Il presente lavoro si sviluppa attraverso una logica che, muovendo dallo scenario in cui è stata registrata l’evoluzione delle politiche formative europee e nazionali sul versante delle competenze, in parallelo con quanto ha riguardato lo sviluppo quali-quantitativo dei saperi, intende offrire spunti di riflessione sui modelli teorici e sulle prassi operative riguardanti una didattica ritenuta in grado di offrire risposte di funzionalità e di efficacia attraverso l’interpretazione e l’applicazione delle tante configurazioni epistemologiche, strategiche e metodologiche, puntando al successo formativo delle nuove generazioni. È così che viene effettuata una disamina a vasto raggio su: l’affermarsi del nuovo traguardo delle competenze in campo formativo in adesione alle nuove esigenze di matrice europea; i significati di competenza secondo un’ottica pedagogica; la riflessione sui saperi da considerare indispensabili, sulla loro acquisizione e sul paradigma metacognitivo; i saperi disciplinari, l’analisi disciplinare e i nuclei fondanti; la programmazione come processo orientato alla formulazione di ipotesi di fenomeni curricolari efficaci; la progettazione in campo educativo, muovendo dai diversi modelli di programmazione; il POF e il curricolo; la centralità della persona e le ragioni teoriche sottese all’adozione di modalità di interventi e degli strumenti ispirati a tale principio; la didattica modulare (con la comparazione di unità di apprendimento, unità didattica e moduli); la didattica laboratoriale; la didattica per competenze; le strategie metodologico-didattiche ispirate all’apprendimento inteso come processo sociale; verifica e valutazione con ipotesi di mezzi e strumenti rapportati alla dimensione formativa di un alunno da rendere autonomo, responsabile e critico.